Un piccolo relè difettoso, all’interno del circuito del servosterzo elettrico, può andare in tilt e tagliare potenza al gruppo, facendo indurire il volante: questo, in sintesi, il motivo che ha spinto la Toyota a richiamare circa 7.100 vetture tra Yaris (foto usata nella slider) e Verso-S, prodotte tra agosto 2010 e marzo 2012. L’avaria del relè è causata dalla condensa che può formarsi al suo interno, capace di generare un corto circuito.
Parallelamente a questa campagna, la Toyota ne ha avviata un’altra, riguardante la sola Yaris, che coinvolge 770 esemplari prodotti da aprile a maggio 2013. Il problema questa volta consiste in una perdita di liquido dai freni posteriori.
LAND ROVER INDAGA SUL RAIL – L’eventualità che si verifichi una piccola perdita dal circuito di ritorno degli iniettori è all’origine del richiamo deciso dalla Land Rover, che coinvolge circa 12.000 vetture suddivise tra Evoque e Freelander2, prodotte tra gennaio 2012 e giugno 2013. L’intervento, che dura poco meno di un’ora, consiste nell’ispezione ed eventuale sostituzione del rail dell’impianto di ritorno.
LEXUS RX400H IL MODULO VA CAMBIATO – Correttivo per 2.410 ibride Lexus RX400H prodotte da settembre 2004 a dicembre 2008. Un modulo dell’inverter (il regolatore di potenza del motore elettrico) ha saldature cagionevoli e va cambiato: il loro distacco manda l’auto in modalità d’emergenza e fa accendere alcune spie.
JEEP GRAND CHEROKEE IL SOFTWARE FA LE BIZZE – La Jeep richiama 16.686 esemplari di Grand Cherokee e Commander costruiti tra il 2005 ed il 2010. Il software del differenziale centrale potrebbe mettere in folle il cambio quando le vetture sono parcheggiate. Il problema si risolve con un semplice aggiornamento.