Per mettere un freno alle revisioni “facili”, lo scorso 14 luglio è entrata in vigore la circolare del Ministero dei Trasporti che contempla tre novità per l’automobilista e il centro revisioni: la prenotazione esclusivamente per via telematica, le nuove modalità di gestione della revisione (non è più possibile emettere un tagliando per un collaudo non prenotato in precedenza; inoltre, l’esito della revisione deve essere inserito nel database entro un’ora dal completamento dell’operazione, attraverso il sito Web www.ilportaledellautomobilista.it); e viene abolito definitivamente l’uso del timbro da parte delle officine.

Nei giorni scorsi, inoltre, la Direzione Generale per la Motorizzazione ha pubblicato la circolare 23327 del 22 ottobre 2014. La circolare contiene una serie di precisazioni che riguardano le tempistiche relative all’entrata in vigore del sistema di protocollo MCTCnet2.

Più nel dettaglio, la circolare della Direzione Generale per la Motorizzazione indica la data di scadenza per l’adeguamento del software PCStazione e PCPrenotazione (31 dicembre 2014): al di là di tale data, gli operatori che non si saranno adeguati subiranno la sospensione dal servizio. Per i soggetti che si sono già adeguati all’aggiornamento del software PCStazione e PCPrenotazione dal 1° novembre possono aggiornare anche le attrezzature (operazione che sarà obbligatoria dal 1° gennaio 2015).

La terza precisazione contenuta nella circolare della Direzione Generale per la Motorizzazione è relativa al registro revisioni, che cambia nell’attuale assetto e viene sostituito da alcune procedure informatiche: non c’è più, per questo, l’obbligo della vidimazione dei 200 fogli; la gestione del registro informatico delle revisioni è affidata ai software PCPrenotazione, che dovranno stampare il registo aggiornato, su richiesta delle autorità competenti.

Fonte: notiziariomotoristico